16.9.08

Senza rancor

Oggi sarebbe stato il compleanno di una mia cara amica, spentasi qualche mese fa.

Tre persone che, un anno fa, erano dei punti di riferimento per me, oggi non fanno più parte della mia vita.

Una che per quasi trent’anni mi aveva accompagnata nei momenti più belli e più brutti della mia vita se n’è andata in silenzio, all’improvviso. Basta girarmi, muovermi per incrociare con lo sguardo libri e altri suoi regali.

Un’altra mi ha “buttata via” (cito) con una brutalità raccapricciante. In genere ormai penso poco a questa persona, ma oggi un fatto di cronaca ha rattizzato certi ricordi, certi sentimenti assopiti.

L’ultima sembra essere in preda a disturbi che non sa gestire.

Poi mi mancano orribilmente Parigi (mon chez moi, per me quasi una sorella) e un’altra amica di lunghissima data che non vedo da anni. Ci sentiamo spesso per posta elettronica, ma per motivi suoi preferisce non intrattenersi con persone legate al suo passato.

Pensieri malinconici. All’istituto di yoga, ci consigliano di dedicare la nostra pratica a persone assenti o lontane. La mia pratica, la dedico sovente a queste persone.

4 commenti:

emme ha detto...

Sono sempre nei nostri cuori, quelli che ci vogliono bene, quelli che ci hanno lasciato, quelli che se ne sono andati.
A chi "ti ha buttata via" non rivolgere il tuo pensiero, non lo merita. Posso assicurarti che, a volte, pensare a persone lontane le fa tornare, magia.....

maliarda ha detto...

Grazie, cara, per la tua visita.

Ha ragione, io di quella "magia" ne posso fare a meno...

Bacione, m

Elena ha detto...

Ma è vero, pensare a persone lontane le fa tornare
Bisogna pensare a quelle giuste perciò :))
Bacione
Elena

maliarda ha detto...

Grazie, Elena, per il tuo passaggio!

Purtroppo, la mia amica R non tornerà, ma è sempre viva nel mio cuore.

Bacione, m