27.2.09

Primavera

La primavera sta arrivando dalle nostri parti. E da voi?

Se voi ne siete felici, io sono felice per voi. Per me il caldo significa allergie, insonnia e tutto il resto. Preferisco le notti lunghe e fredde, l’aria frizzante (e priva di polline, lodato ne sia il cielo) dell’inverno.

A New York, poi, la primavera dura una manciata di giorni, e arriva subito il caldo rovente.

Avanti, però, tira e molla: Questo fine settimana mi aspettano ore di delizia nella bibiliotechina nostrana, sushi con le amiche, altri incontri…

E voi? Auguro a tutti un fine settimana soavissimo e rigorosamente antiallergenico. *bacione*

26.2.09

Giudizio

Grazie di cuore a chi ha mandato buone onde: Oggi mi son fatta togliere due denti del giudizio (in età veneranda, poi). Un’ora dopo, ero qui in ufficio, a lavorare.

Tenace, no? (E sempre più sprovvista di giudizio, ahimé.)

Gli oppiacei, poi, li ho messi da parte, da barattare caso mai dovesse arrivare la New Great Depression.

25.2.09

Polvere di gesso

Io ogni mattina ascolto l’alba
e la sera il tramonto
e tutto il rumore che fa,
e poi per ogni giorno che passa
faccio un segno su un muro
di questa città
perché non è il tempo che mi manca
e nemmeno l’età …
Gianmaria Testa

Foto da me scattata nel dicembre 2007 a Marsiglia, nel bellissimo quartiere Le Panier.

24.2.09

Ringiovanita...

…oppure rimbambita? Mi direte voi.

Sono tornata da un fine settimana piacevole e anche commovente a Boston.

L’amico T mi ha regalato la fede della mia amica R, morta quasi un anno fa. Ci tengo molto, moltissimo, anche perché R mi voleva veramente bene (a differenza, per esempio, del mio ex-marito). È stata lei, più di vent’anni fa, a spingermi a farmi seguire da una specialista dei figli di genitori alcolizzati. È stata lei, nel 2007, a passare ore infinite al telefono con me quando qualcuno mi ha fatto molto male. Devo a lei il fatto di essere sempre tra i vivi.

Ho ritrovato S, un’amica trascurata durante gli anni peggiori della mia depressione. Davanti a un thé fumante, abbiamo riso, scambiato confidenze, ricominciato da dove avevamo smesso. Abbiamo anche parlato di amici in comune assenti. (S, poi, di origine greca, somiglia moltissimo alla Callas.)

Sono stata da un amico che conosco da trent’anni e da una coppia d’amici di data più recente ma già carissimi.

Ho gironzolato per le strade di Cambridge, dove ho fatto l’università. Ho trovato d’occasione due libri che cercavo (biografie della Colette e d’Oscar Wilde) e un’edizione economica di Daudet, e ho scritto cartoline sorseggiando un caffè micidiale (vabbè, due caffè micidiali).

Alla fine, sono tornata fisicamente più stanca che prima, ma ringiovanita, credo. Sono molto fortunata.

19.2.09

Coccolata

Signore e signori, scusatemi se vi trascuro. In questi giorni, esco di casa prima delle 6,00 (per andare in palestra) e torno alle 23,00 o anche più tardi. In ufficio, lavoriamo a ritmi infuriati e in condizioni sempre più degradate e degradanti.

Ma non c’è solo da lamentarsi. È nata la piccola Chiara. L’amico Giuseppe Filianoti, dopo il fattaccio scaligero che sapete, è in forma smagliante qui a New York, nel Rigoletto, nella Rondine, e anche fuori scena. Che soddisfazione per tutti noi che gli vogliamo bene: Sta riscuotendo ovazioni molto più lunghe e calorose che non la Gheorghiu o quella.

In quanto a me, me ne vo a Boston per qualche giorno, dove il programma non mi permetterà di dormire fino alle 11,11 (ahimé). In ricompensa, però, mi farò coccolare da diversi amici, mi godrò qualche ottimo pasto vegetariano, e andrò a zonzo per l’Harvard Square (tappe qui e qui, di sicuro).

A tutti, un ottimo fine di Carnevale, condito di cioccolato piemontese (mi raccomando), e un fine settimana dolce e rilassante! *bacione*

11.2.09

Buon San Valentino!

(Sì, ho un debole per i francobolli francesi!)

Auguro a tutti un bellissimo fine settimana e, soprattutto, un San Valentino dolce e tenero.

Tra le lettrici ed i lettori di questo blog, ci sono persone a me molto care che rendono la mia vita (e, secondo me, la vita di tutti) molto più allegra, più ricca, più bella, più leggera.

A voi: Grazie.

*bacione*

10.2.09

Il passo

Il passo di chi è partito per non ritornare
e si guarda i piedi e la strada bianca,
la strada e i piedi che, tanto, il resto manca,
e dietro neanche un saluto da dimenticare,
dietro soltanto il cielo agli occhi e basta…

Dal disco SOLO—dal vivo.

6.2.09

SOLO-dal vivo

Questo lo sapete già, m’immagino: il nuovo disco di Gianmaria Testa, SOLO-dal vivo, è uscito qualche settimana fa. Le traduzioni in inglese dei testi di presentazione (e non delle parole delle canzoni) son fatte da… una certa personcina.

(Fra poco, poi, uscirà una mia traduzione di canzoni d’autore italiane molto impegnative, ma per il momento non dico altro.)

Il disco ripropone il concerto del 3 maggio 2008 all’Auditorium di Roma—a quanto pare, “un piccolo miracolo”. (Io il disco ce l’ho già, ma ancora non l’ho ascoltato, perché i dischi di Monsù, appunto, vanno ascoltati, assaporati, cullati nel cuore e mai messi come “sfondo”.)

(For the record: Avevo offerto uno o più biglietti per questo concerto a una persona che non ha avuto neanche la bontà di rispondermi. E la cosa mi fa soffrire, sotto tanti punti di vista.)

Nei prossimi mesi, Monsù ha un’agenda assai carica. Non perdetevelo.

Auguro a tutti un fine settimana di calore, di amore, di amicizia. *bacione*

3.2.09

Di che vivere

Un bacione a tutti!