5.11.08

Yes We Did

Sono le 1,15. Sono appena tornata dal Rockefeller Center, dove ho passato diverse ore in piedi insieme ad altre migliaia di persone in attesa dei risultati. Scendendo dall’autobus all’Union Square, ho trovato un pandemonio allegro di gente che ballava, cantava, e urlava sfottò ai nostri avversari.

Per strada, verso le 1,00, uno sconosciuto mi ha abbracciato, dicendo solo “Obama! Obama!”

Sono andata a votare alle 5,45 (le urne aprono alle 6,00). Diverse centinaia di persone aspettavano, e senza lamentarsi (un miracolo, trattandosi di nuovaiòrchesi). Un’amica di Brooklyn mi ha mandato un SMS: Un chilometro di coda prima delle 6,00.

Quando io ero piccola, uomini, donne, e bambini neri morivano per far valere i loro diritti umani. Non pensavo che questo paese avrebbe eletto un presidente nero durante la mia vita. Ammazziamo sistematicamente chi lotta per i diritti umani.

Lo sapevate che una signora di 106 anni, figlia di un signore nato schiavo, ha potuto votare Obama?

5 commenti:

Elena ha detto...

Lo sai che questa è una delle poche volte (tu capisci cosa intendo) che ho veramente desiderato essere americana per poter votare anche io Obama? Mi sono commossa per questo risultato, non ci credevo veramente, e ora anche per la signora che ha potuto votare Obama. Speranza speranza speranza speranza!.... Festeggia anche per me!
Un abbraccioneee!!

Anonimo ha detto...

Post meraviglioso.
TI copio il titolo e ti linko percè è bellissimo quel che hai potuto vivere.
E che scelta di foto. Grandiosa!

Yours

MAURO

PS: ce l'avete fatta. Ce l'abbiamo fatta.

Anonimo ha detto...

Evviva!
Qui il discorso è stato alle 6 am, stamane sono rinc*glionito ma felice

Anonimo ha detto...

Speriamo bene, ma è davvero un evento storico.
Ciao.

maliarda ha detto...

Elena, fratello M, Rubertì, Pavolo,

grazie.

Sono senza parole. Non ci credo ancora.

Speriamo bene. Quante sfide l'aspettano.

UN ABBRACCIONE, GRAZIE PER LA VOSTRA SOLIDARIETÀ.

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