11.5.08

Dentro la tasca di un qualunque mattino

Dentro la tasca di un qualunque mattino,
dentro la tasca ti porterei,
nel fazzoletto di cotone e profumo,
nel fazzoletto ti nasconderei.

Dentro la tasca di un qualunque mattino,
dentro la tasca ti nasconderei,
e con la mano, che non veda nessuno,
e con la mano ti accarezzerei.

Salirà il sole del mezzogiorno,
passerà alto sopra di noi,
fino alla tasca del pomeriggio
ti porto ancora, se ancora mi vuoi…

Dentro la tasca di un qualunque mattino,
dentro la tasca ti nasconderei,
e con la mano, che non veda nessuno,
e con la mano ti accarezzerei,
e con la mano, che non veda nessuno,
con questa mano ti saluterei…
Gianmaria Testa

2 commenti:

Elena ha detto...

ruberei queste parole per scriverle su quella bella carta da lettere...
ancora la devo usare
ma è sempre nella mia mente
devo solo trovare il momento giusto...
e comunque sarai la prima a saperlo
:-)))

maliarda ha detto...

Ancora meglio: Lettera + disco (dischi) di Monsù.

:-)))